TRESS DEL MARE SMERALDO, BRANDON SANDERSON




Questo è stato il mio secondo approccio a Sanderson; dopo la trilogia di Mistborn, che ho amato alla follia ma mi ha devstatata emotivamente, sono passata a qualcosa di decisamente più leggero.
Ero molto emozionata quando ho scoperto di aver vinto il concorso natalizio di Oscarvault (io non vinco mai niente, ero tipo WTF); ma ero ancora più felice sapendo che avrei ricevuto in regalo una copia della nuova uscita di quello che oramai considero uno dei miei autori preferiti in assoluto. 

E qui confermo tutto: Sanderson è divino. Ha una scrittura che non saprei paragonare a nessun'altra, ha semplicemente un dono. 
Come ti trasporta lui nella storia, come ti fa entrare in ogni singola riga di testo con tutto te stesso. 

Questa è una storia molto più semplice rispetto a quella di Mistborn, ma sono comunque sicura al 100% che mi rimarrà ugualmente nel cuore. 

Resterà custodita nel cuoricino per sempre Tress, la forte, meravigliosa Tress. Tress che ha sempre paura di disturbare, che cammina in punta di piedi e non chiede mai aiuto. Tress che colleziona tazza nella sua piccola isola, ma che non ha mezzo ripensamento quando deve partire verso mete sconosciute per salvare chi ama. 


                          


E assieme a Tress resteranno nel cuore anche Huck, un piccolo topolino parlante improvvisato pirata. 




Salay, forte e indipendente. Ann, maldestra ma con un cuore grande. Hoid, il narratore più assurdo e inaspettato di sempre, con una storia misteriosa alle spalle (personaggio che tra l'altro, ho scoperto grazie ad un'amica aver avuto già una comparsa nella trilogia, io AMO queste cose). Hoid che, tra l'altro, vi farà sbellicare dalle risate con alcune uscite, giuro. E tutta la sgangherata ciurma del Canto del corvo. 

Il tutto, contornato da una caratteristica di questo particolare spazio del Cosmoverso, davvero unica: un mare fatto di spore. Perché si, in questa storia il mare non è come lo conosciamo noi. Non è una distesa d'acqua su cui si poggiano le navi, bensì una massa fluttuante di spore, che peraltro diventano molto pericolose a contatto con qualunque forma di acqua. Spore che Tress dovrà imparare a non temere, a gestire e... a controllare.

Una storia davvero preziosa. Una trama avvincente, si; personaggi ottimamente scritti; un bel colpo di scena. Ma soprattutto tanti squisiti insegnamenti. Ci sono state frasi nel libro (che non riporto per pausa che possano rappresentare spoiler) che hanno avuto per me quasi lo stesso valore di una seduta di psicoterapia. Sono sinceramente convinta che Sanderson oltre ad essere un ottimo (eccelso) scrittore (o forse proprio per questo) sia anche un'anima bella e buona. Una persona molto intelligente e sensibile. E gli voglio bene per questo. 

Finisco qua con questa tessitura di lodi. 
Sappiate solo che in questo libro incontrerete capitani spietati, creature mostruose, draghi, maghe egoiste, zombie chirurghi.. e molto altro ancora. 





Allora, vi ho convinti? 



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