TOP 10 LIBRI LETTI NEL 2022 💣
Buongiorno lettori! Siamo oramai giunti alla fine dell'anno ed è quindi giunto il momento di fare il bilancio delle letture del 2022. E' un momento che adoro, e che attendo sempre con ansia ogni anno: mi piace troppo andare a rivedermi i libri che ho letto, con le votazioni che ho dato loro appena terminata la lettura, e vedere se dopo un tot di tempo ancora il mio giudizio a proposito è rimasto invariato, oppure se qualcosa è cambiato. Adoro ripensare a come alcuni libri mi hanno fatta sentire, e premiarli così inserendoli nella top 10 delle mie letture preferite. Mi piace anche, tutto sommato, ritrovare i miei vecchi nemici: quei libri che proprio non mi sono andati giù e che inevitabilmente finiranno tra i più odiati dell'anno.
Quindi, eccoci qui: La mia lista dei 10 libri che ho preferito del 2022. Iniziamo. (Piccolo disclaimer anche se forse è una cosa ovvia. I libri letti durante l'anno sono molti di più, questi sono i miei preferiti; quindi il decimo posto, è comunque un'ottima posizione).
10)
Al decimo posto troviamo Una corte di nebbia e furia (che ho letto in italiano ma ho inserito questa cover perché quella italiana è terribbbbile). Una trilogia che mai avrei pensato di poter apprezzare, non essendo io una grande amante dei romance. E invece mi sono trovata catapultata in questa storia fino al midollo. Non è una saga perfetta, ma la Maas ha questo potere di farti affezionare ai suoi personaggi in modo viscerale. Finita la trilogia ho sentito la mancanza di ognuno di loro. E questo secondo volume, in particolare, è quello che fa gran parte del lavoro nel farti entrare nel magico inner Circle. Tralasciando il famosissimo capitolo spicy (che, bellissimo per carità , ma forse ho trovato anche un pelo eccessivo) è davvero una montagna russa di emozioni e sentimenti, da cui è impossibile uscire non smossi.

9)
Questo è una lettura recentissima ed è uscita da poco la recensione approfondita quindi non intendo soffermarmici troppo. Ma è un libro che mi ha davvero colpita. E' anche l'unico giallo presente nella lista di quest'anno, perché per me sa davvero il fatto suo. Una storia intricata e complessa ma snodata in modo geniale. Una scrittura magistrale che non ti consente di mettere giù il libro sin dai primissimi capitoli. Insomma, per me merita assolutamente questo posto. Oltretutto ho scoperto che sta per uscire la serie tv ad esso ispirata; per ora ho visto solo il trailer e, anche se sono un po' perplessa dal tono scanzonato che hanno voluto darle, mi sembra promettente. Sicuramente la guarderò e giudicherò meglio.

8)
Anche questo libro è una lettura estremamente recente (l'ho letteralmente finito ieri) ma si merita senza ombra di dubbio questo posto in classifica. Non avevo mai letto nulla di Bussola ma dopo questa lettura credo proprio che recupererò qualcos'altro di suo, perché ho davvero adorato la sua delicatezza oltre che la sua magnifica penna. Più che una storia è una sorta di dialogo tra padre e figlia, in cui l'uomo spiega alla bambina alcuni degli stereotipi più tristi imposti dalla società e la invita a non starci mai dentro. Viola è una bambina che adora il colore blu, ma che è stata spesso ripresa per questo motivo dagli altri: "il blu è il colore dei maschi". Niente di più falso, le spiega il papà ; una volta in realtà il colore blu era il colore dell'eleganza ed era associato alle donne. Da qui, parte un discorso in cui vengono poco a poco smosse quelle imposizioni un po' sessiste della nostra società , e da cui anche il padre imparerà qualcosa di molto importante.

7)
Anche al settimo posto troviamo il secondo libro di una saga. In questo caso si tratta di Nevermoor, la trilogia che racconta le avventure di Morrigan Crow. Se già dal primo libro si percepiva qualche aria di ispirazione potteriana, in questo volume le vibes della saga sul maghetto più famoso di sempre sono totalmente fuori controllo. Ma attenzione, non intendo dire che sia stata copiata la saga della Rowling, anzi. Questa saga è estremamente originale e presenta elementi molto innovativi ed idee estremamente creative; ma è evidente che l'autrice ha letto Harry Potter e che lo ha amato almeno quanto ho fatto io. Vi giuro che leggendolo mi sono sentita esattamente come quando, a 11 anni, ho letto La pietra filosofale per la prima volta. Le references sono soprattutto a La camera dei segreti e Il calice di fuoco, che non a caso sono i miei libri preferiti della saga. Quindi, era inevitabile che anche questo libro finisse tra i miei preferiti dell'anno.

6) Sappiate solo che, appunto, questa saga ha occupato ben due posti nella mia top 10 del 2022. Qualcosa vorrà dire.
5)
Ebbene sì, quest'anno nella classifica dei migliori libri dell'anno troviamo anche un horror. Chi l'avrebbe detto? Questo libro mi ha colpita davvero tantissimo. Fin dalle primissime pagine sono stata coinvolta nella storia tanto che, pur essendo partita lenta, il libro l'ho letteralmente divorato. Una storia incredibile, estremamente ansiogena. Un horror psicologico con i controfiocchi. Un finale incredibile. Un esordio magistrale. Se amate le case infestate, ma soprattutto la case con una storia, questo libro deve assolutamente rientrare nelle vostre prossime letture. E non ve ne pentirete, garantito.

4)
Al posto degli infami, quello che per un soffio non entra nel podio, troviamo lui: La principessa. Il terzo volume della saga di Shadowhunters The infernal devices. Questa trilogia è stato il mio primo approccio alla famosissima saga, ed è stato un meraviglioso inizio. Fin dal primo libro mi sono affezionata tantissimo ai personaggi (non solo ai 3 protagonisti, proprio a tutti). Mi sono emozionata, ho sentito le farfalle nello stomaco, mi sono arrabbiata, mi sono preoccupata. Con il secondo libro ho fangirlato tantissimo. Ma è stato il terzo, questo, che mi ha fatto versare tutte le lacrime del mondo. Una conclusione della storia davvero degna, e un epilogo che, vi giuro, vi strappa il cuore, ma ve lo riaggiusta anche.

Non vedo l'ora di poter recuperare la prossima trilogia della Clare, sperando di non rimanere delusa visto che ora l'asticella delle mie aspettative è non alta, di più.
3)
La medaglia di bronzo va ad un libro che non avrei mai creduto potesse diventare una mia nuova comfort zone. Complice forse questa meravigliosa edizione con delle illustrazioni spettacolari, ma io vi giuro che mi sono innamorata di questo libro. L'ho letto solo da qualche mese ma sarei prontissima a rileggerlo ora. E' impossibile non affezionarsi al personaggio di Anna, alla sua dolcezza, alla sua iperattività , alla sua sensibilità . E' impossibile non innamorarsi dei luoghi visti dai suoi occhi, dalla magia che trasmettono. E' impossibile non emozionarsi, non ridere e non piangere con Anna. Non so se recupererò gli altri volumi della serie perché ho paura che la magia che ho sentito in questo volume venga a mancare con una Anna più adulta, ma magari in futuro cambierò idea. Intanto, Tetti verdi è diventata una delle mie nuove case del cuore.

2)
Come avevo preannunciato, ecco il primo volume della saga di Falce, che si aggiudica il secondo posto delle mie letture preferite del 2022. Una saga distopica che mi ha davvero rapito il cuore. I personaggi non sono esattamente il fulcro della storia, nel primo libro mancano un po' di caratterizzazione. Ma nonostante ciò è impossibile non venire catapultati nella loro storia, nelle loro avventure e nei loro intrighi. Un libro che ho letto in pochissimo tempo e che ho adorato fino al finale al cardiopalma, che mi ha messo i brividi per quanto è stato bello. Della saga devo ancora recuperare il volume conclusivo (che sicuramente sarà una delle primissime letture del 2023) ma sono sicura che lo amerò almeno quanto ho fatto con i primi due. E non vedo l'ora.

1)
E siamo infine arrivati alla medaglia d'oro. Al primo posto della classifica troviamo lui, Il nome del vento. Un libro che ho impiegato del tempo a convincermi a comprare, perché non ero convinta mi sarebbe potuto piacere. Ma un libro che, dopo aver letto la prima pagina, già ero sicurissima avrei amato. E infatti è stato così.

Una lettura molto lenta (ho impiegato quasi un mese per leggerlo), perché secondo me è così che deve essere letto un libro del genere. Non è un fantasy pieno di azione e colpi di scena, anzi. Bisogna prendersi il proprio tempo per apprezzare le atmosfere, i personaggi e la loro psiche. Per capire le scelte del protagonista e per affezionarsi ad ogni singolo elemento della storia. E' un libro che, secondo me, qualunque amante del fantasy non potrà che amare alla follia. Io, dal canto mio, non vedo l'ora che esca il secondo volume in questa edizione pazzesca (so che dovrebbe uscire nel 2023)! E soprattutto mi auguro che Rothfuss sia più celere di Martin nella pubblicazione dell'ultimo volume della saga.
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