M.A.G.O. 2022⚡
Buongiorno lettori, anche quest'anno ho partecipato alla Gufo readathon Italia; oramai è praticamente una tradizione, mi fa sentire un po' come a casa. E soprattutto ogni volta è una scusa per leggere quei libri che sono lì sullo scaffale da un po' a fissarmi con insistenza, ma che io avevo un po' messo da parte. Questa volta è stata davvero dura e fino all'ultimo ho creduto che non ce l'avrei fatta perché ho avuto davvero pochissimo tempo per leggere tra il lavoro e le feste, ma alla fine ce l'ho fatta (anche se con qualche variazione in corsa).
Di seguito vi lascio il template ufficiale della pagina Instagram della Readathon con la lista dei libri letti per questa maratona, e poi ve ne parlo brevemente.
- L'esame di trasfigurazione richiedeva di leggere un libro che fosse stato trasposto in un film o in una serie tv. Inizialmente avevo scelto Piccole donne, ma mi sono accorta dopo un paio di tentativi che forse non era il momento più adatto per leggere questo classico. E così mi sono buttata su un altro titolo che ho recentemente ricevuto da Oscar Vault: la donna in nero, di Susan Hill. Un horror di cui peraltro avevo già visto il film qualche anno fa (il protagonista è niente di meno che Daniel Radcliff) ma di cui ricordavo davvero poco se non che mi era piaciuto abbastanza. Il libro l'ho quindi letto ex novo senza aspettative e devo dire che mi ha convinta; l'atmosfera è piuttosto inquietante e la storia e il suo risvolto sono piuttosto tristi. Mi ha intrattenuta e l'ho letto piuttosto velocemente essendo oltretutto un libro breve (poco più di 200 pagine). Se vi piacciono le case infestate, le presenze oscure e i passati che ritornano, questo libro potrebbe fare per voi; consiglio caldamente la lettura nel periodo di ottobre 👻
- Per Incantesimi e Pozioni erano richiesti, rispettivamente, un libro fantasy e un libro usato; io ho scelto Il trono di ghiaccio, che rientrava perfettamente in entrambe le categorie, avendolo io acquistato tempo fa su Libraccio. Su questo libro devo dire innanzitutto che ringrazio infinitamente chi mi aveva consigliato di leggere prima La lama dell'assassina, il prequel, perché senza le informazioni contenute in quel libro probabilmente sarei stata molto confusa leggendo questo. Infatti sono un po' stranita dal fatto che teoricamente il prequel sia stato pubblicato dopo, ma va beh. Il libro mi è comunque piaciuto moltissimo, confermo il mio amore per la protagonista e non vedo l'ora di poter continuare la lettura con i successivi titoli (con molta calma come mio solito, certo).
- Per Storia della magia e Antiche Rune era richiesto di leggere un libro che appartenesse ad una saga ed un libro che avesse un'atmosfera dark academia. Nel mio caso ho scelto Wundermaker, secondo volume della saga di Nevermoor, ambientato nell'accademia di Wunsoc. Se il primo libro della trilogia mi era già piaciuto tanto, questo ha letteralmente superato ogni aspettativa. Potterhead a rapporto! Perché qui le vibes che derivano dalla saga sul maghetto più amato di sempre sono davvero fortissime! E non intendo dire che sia una scopiazzata della Rowling, assolutamente. La storia è molto originale e creativa, ma le atmosfere e le strutture di narrazione rimandano tantissimo a Harry Potter; in particolare (per questo volume) a La camera dei segreti e Il calice di fuoco (che guarda caso sono anche i miei due preferiti della saga). A me è piaciuto davvero tantissimo, tanto da finire di diritto nella top 10 delle letture del 2022. E sono super curiosa di leggere il terzo capitolo della saga, che mi pare di aver capito sia quello conclusivo (anche se un quarto capitolo è previsto, ma forse sarà l'inizio di una nuova trilogia bbboh).
- Difesa contro le arti oscure e Astronomia richiedevano, per superarle, che si leggesse un libro con la presenza di creature soprannaturali e un libro dalle vibes natalizie. Quale titolo rientra meglio in queste categorie di un classico natalizio rivisitato con gli zombie? Avevo acquistato Canto di Natale zombie anni fa al Torino Comics e lo avevo letto subito; non ricordavo però quasi nulla quindi l'ho riletto con un nuovo sguardo. E devo dire che mi è piaciuto. Mi aspettavo una storia un po' trash e ignorantona, invece mi sono trovata davanti un racconto che usa gli zombie come metafora del degrado della società e come conseguenza delle azioni malvagie degli uomini. La storia è grossomodo uguale a quella originale, ma la piaga che colpisce la società non è solo la povertà e l'egoismo delle persone, ma anche e soprattutto l'epidemia di zombie. E il colpevole è proprio il Signor Scrooge.
- Per Erbologia e Divinazione bisognava leggere un libro con una protagonista femminile e un libro più breve di 150 pagine. Io ho scelto Viola e il blu di Matteo Bussola, che avevo in Kindle da nemmeno so quanto tempo. E' una lettura che ho divorato (l'ho letto in meno di un'ora) ma c'è da dire che, appunto, è una storia molto breve. Anzi, più che una storia è un dialogo tra padre e figlia in cui vengono analizzati e demoliti gli stereotipi più sessisti della nostra società. Viola è una bambina che ama il colore blu e che spesso è stata fatta sentire sbagliata per questo, perché "il blu dovrebbe essere il colore dei maschietti". Si parte quindi da un'analisi storia dei colori (niente di tedioso eh, anzi) per dimostrare che in realtà in principio il blu era un colore associato alla donna; per passare poi all'illustrazione di diverse altre questioni legate al machismo e al maschilismo che adombrano la società moderna. Un libro che un paio di volte mi ha anche fatto commuovere, soprattutto sul finale. Ho adorato la delicatezza e la dolcezza con cui Bussola ha trattato queste tematiche e sicuramente recupererò altro di suo il prossimo anno.
- Per Volo e Cura delle creature magiche erano richiesti un libro di un autore con cui ci si approcciava la prima volta, e un libro che avesse un animale in copertina. Ad entrambe queste categorie, nel mio caso, è stato associato Il tesoro di Smiley di Federico Grasso (con le bellissime illustrazioni di Marco Calvi). Un libro per ragazzi che avevo adocchiato tempo fa online e che avevo acquistato durante un periodo di sconti, ma che avevo poi lasciato sullo scaffale a prendere polvere. Inutile dire che, come sempre, sono molto felice alla fine di aver recuperato questo titolo. Sulla mia pagina Instagram trovate la recensione quindi non mi dilungherò oltre; aggiungo solo che, se avete mai giocato al celebre e storico videogioco Monkey Island, questo è un titolo che dovete per forza recuperare. Per forza.
Così termina la rassegna dei miei MAGO 2022. Anche quest'anno, come sempre, mi sono divertita molto e, nonostante l'ansia costante di non farcela, alla fine ho portato a casa i risultati.
Mi auguro come sempre che questa non sia l'ultima mia partecipazione e di poter trovare di nuovo, anche ad aprile, il tempo e la voglia di partecipare ai nuovi GUFO 2023.
Intanto vi auguro un buon Capodanno e un felice anno nuovo. A presto, lettori 💜
Commenti
Posta un commento