Buongiorno amici,
Oggi è l'ultimo giorno di novembre e da domani inizierà a sentirsi per davvero nell'aria tutta quella magia dell'atmosfera natalizia: le luci colorate (babbo natale, i saaasssi... 10 punti a chi coglie la citazione), le canzoni natalizie, gli schiaccianoci, le ghirlande, gli alberelli... insomma, non vedo l'ora, si è capito?
Ma intanto siamo a novembre, un mese che, poverino, ho sempre trovato un po' insulso; è una via di mezzo tra la spooky season e il Natale, non sa né di carne né di pesce, fa freddo ma senza che ci sia niente ad offrire conforto per questo. L'unica cosa che dona un po' di serenità in questo periodo è starsene chiusi in casa, sul divano, magari con il dolce tepore di un caminetto, una tisana e un plaid morbidoso... e ovviamente un libro a tenerci compagnia. Oppure una serie tv? E cosa c'è di più bello di una serie tv che proprio da un libro è stata tratta? (a parte il libro stesso, si intende)
E quindi eccomi qui a consigliarvi cinque serie tv che sono state ispirate da un libro o da una saga, e che io ho amato alla follia.
Pronti?
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Parlando di serie tv non posso che citare quella che per me è LA SIGNORA, la mia preferita probabilmente di sempre. E si, ignoro imperterrita l'ottava stagione perché mi piace credere che non sia mai esistita, preferisco rimanere ferma alla settimana ed essere felice così.
La serie tv fantasy sicuramente più acclamata degli ultimi anni, di cui è anche recentemente uscito uno spin off prequel (anch'esso ispirato ad un libro dello stesso autore), che mi è piaciuto più di quanto mi aspettassi.
La saga letteraria da cui è tratta è quella delle Cronache del ghiaccio e del fuoco, di George Martin. La serie tv è stata molto fedele ai libri per le prime stagioni, ma ha dovuto poi iniziare a discostarsene prendendo una direzione ( quasi ) autonoma perché quel buonuomo dell'autore non ci sforna più i seguiti (e i risultati si sono visti, maaaa come dicevo: sorvoliamo).
La saga è attualmente composta da 5 volumi:
1) Un gioco di troni (A game of thrones)
2) Uno scontro di re (A clash of kings)
3) Una tempesta di spade (A storm of words)
4) Un banchetto per i corvi (A fesa for crows)
5) Una danza con i draghi (A dance with dragons)
a cui dovrebbero aggiungersene altri 2 in futuro (futuro remoto? futuro possibile? Ai posteri l'ardua sentenza):
6) The winds of winter
7) A dream of spring
La serie tv è composta invece da otto stagioni (ma l'ottava non esiste, ve l'ho già detto, no?), con una media di 10 episodi ognuna. Possono sembrare tanti, ma vi assicuro che tempo di finire il primo episodio e avete già deciso di dedicare tutto il vostro tempo libero a guardarla e nel giro di un paio di settimane l'avrete conclusa. Giurin giurello.
Questa saga è un Epic fantasy ambientato in un mondo immaginario suddiviso in due continenti principali: Westeros, dove si svolge gran parte dell'azione e della narrazione, ed Essos. La struttura è di ispirazione medievale e compaiono creature fantastiche come i draghi e altri popoli di non-umani.
Il plot principale è basato su intrighi e giochi di potere, che ruotano attorno al Trono di spade, il simbolo del potere occidentale. I tradimenti sono all'ordine del giorno e tutti i personaggi possono essere in qualche modo considerati moralmente grigi; nessuno è totalmente buono (se mai ce ne fosse uno, morirebbe prima di dire "cia-") o totalmente cattivo, e il punto di vista di ogni personaggio è approfondito tramite capitoli dedicati. Ma soprattutto, il motto della saga è: Valar Morghulis: All men must die. E vi assicuro che è vero, non vi affezionate a nessuno, vi imploro.
Una serie tv che mi rendo conto di non poter consigliare a chiunque perché essendo tecnicamente un horror vorrei evitare di avere chicchessia sulla coscienza. MA. Se non siete troppo fifoni, o se comunque pensate di poter sopportare la visione di qualche fantasma nascosto, con le luci accese e sotto il plaid, allora questa è una serie tv estremamente e molto caldamente consigliata.
Il libro a cui è ispirata è L'incubo di Hill House, di Shirley Jackson, di cui vi ho già accennato un paio di volte qui sul blog. Ma in realtà dal libro è stato preso il tema principale e l'ispirazione per i nomi di alcuni dei protagonisti, poco altro. E devo dire che questo è uno dei rarissimi casi in cui hi preferito il prodotto televisivo a quello letterario; forse complice anche il fatto che l'opera della Jackson è figlia del suo tempo, pioniera dell'horror psicologico e quindi forse un po' acerba per un lettore moderno, mentre la serie tv è riuscita a cogliere tutta l'ansia e l'angoscia e trasporle magnificamente con una storia più complessa ed articolata.
E' un horror, sì, ma è anche molto di più. Il clima generale è molto tensivo e capita a volta di fare qualche saltino sulla sedia. Ma si indaga anche molto sulla psiche umana, sulla gestione dei traumi, sull'elaborazione del lutto. Ci sono colpi di scena che vi lasceranno letteralmente con la bocca spalancata e la pelle d'oca; e sfido chiunque ad arrivare alla fine senza aver versato una buona dose di lacrimoni.
Come dicevo, il libro è uno stand alone e anche la serie tv è composta da una sola stagione di 10 episodi.
In realtà esiste una seconda stagione ma non è connessa alla precedente; il titolo è The haunting of Bly Manor ed è ispirata al libro Giro di vite, di Henry James. La storia è quindi anche in questo caso a sé stante, e completamente sconnessa dalla stagione precedente. Ma anche questa è una storia meravigliosa e, se vi capita, vi consiglio anche la visione di questo prodotto.
Questa tra le serie tv che vi propongo è la più recente, ed è anche solo agli esordi, essendo uscita per ora una sola stagione. Ma mi sento comunque di consigliarvela perché come stagione iniziale è stata una vera bomba e ho ragione di credere che le successive saranno ugualmente belle, se non di più.
Sto parlando di The Sandman, serie tv tratta dall'omonima serie di graphic novel di Neil Gaiman. Non ho propriamente letto questa saga ma l'ho ascoltata su Audible, ed è stata un'esperienza davvero travolgente; non sono solita ascoltare audiolibri perché tendo a distrarmi, ma questo è fatto veramente da dio: oltre alla voce narrante, ogni personaggio ha un suo diverso doppiatore e la colonna sonora è davvero spettacolare. Giuro che riuscivo a vedere davanti a me ogni scena senza il minimo sforzo. Al momento sono presenti in audiolibro i primi 3 atti (ne mancano probabilmente ancora 2, almeno; non si sa con certezza, o almeno io non lo so, perché è un po' un mistero la tecnica con cui stanno suddividendo i volumi).
La saga di graphic novel è invece composta da dieci volumi:
La storia racconta le vicissitudini di Morfeo, il Re dei sogni, e dei suoi fratelli Eterni, alle prese con mortali e demoni.
Come dicevo, la serie tv l'ho trovata davvero ben fatta e molto fedele alla storia originale. Il cast è stato scelto divinamente e anche il doppiaggio in italiano è pazzesco.
Questa è una serie tv di cui bene o male tutti hanno sentito parlare, ma che in pochi (almeno secondo la mia personale esperienza) hanno visto; trovo sia un prodotto televisivo molto sottovalutato perché oltre ad essere estremamente ben fatto da ogni punto di vista, ha anche una storia incredibile, colpi di scena pazzeschi e una conclusione assolutamente degna.
Immagino non sia necessario parlarvi dei libri a cui è ispirata questa serie tv, ma lo faccio lo stesso; quella di Arthur Conan Doyle dedicata a Sherlock Holmes è una delle serie di gialli classici più famose di sempre. Il detective privato un po' asociale ma geniale, estremamente attento ai dettagli e con una passione per il violino, è sicuramente conosciuto da chiunque, grandi e piccini, per le sue mille trasposizioni. Ma io, pur avendo apprezzato molti dei prodotti ad esso ispirati, trovo che questa serie tv abbia quel quid che la rende davvero speciale e che mi da la spinta giusta per consigliarla a chiunque.
Alcuni degli episodi sono liberamente ispirati ai romanzi più famosi di Conan Doyle, mentre altri sono più indipendenti e approfondiscono la storia originale della serie tv.
La serie tv è composta da 4 stagioni più uno speciale inserito tra la terza e la quarta. Ogni stagione è composta da soli 3 episodi che però hanno una lunghezza molto variabile e spesso importante (alcuni, ricordo, erano quasi di 2 ore).
Menzione speciale al Professor Moriarty di questa serie per cui vi prenderete per forza una sbandata, garantito.
Abbiamo parlato di fantasy, horror, gialli... non può certo mancare, in una lista ideata da me, un altro dei "generi" che prediligo: quello della letteratura per ragazzi. E così, l'ultima serie tv che voglio consigliarvi è Una serie di sfortunati eventi, tratta dall'omonima serie di libri per ragazzi. Probabilmente conoscerete la storia grazie al film del 2004 in cui Jim Carrey interpretava il Conte Olaf; da piccola adoravo questo film e penso di averlo rivisto praticamente ogni volta che lo hanno ridato in televisione. Quindi immaginate la mia gioia quando ho scoperto che sarebbe stata prodotta una serie tv sull'intera saga di libri (il film era basato solo sui primi 3).
La serie letteraria è composta da 13 volumi, tutti molto brevi:
1) Un infausto inizio (The bad beginning)
2) La stanza delle serpi (The reptile room)
3) La funesta finestra (The wide window)
4) La sinistra segheria (The miserable mill)
5) L'atroce accademia (The austere Academy)
6) L'ascensore ansiogeno (The ersatz elevator)
7) Il vile villaggio (The vile Village)
8) L'ostile ospedale (The hostile hospital)
9) Il carosello carnivoro (The carnivorous carnival)
10) La scivolosa scarpata (The slippery slope)
11) L'atro antro (The grim grotto)
12) Il penultimo pericolo (The penultimate peril)
13) La fine (The end)
La serie tv è invece composta da 3 stagioni, ognuna che conta tra i 7 e i 10 episodi. La prima stagione racconta le avventure degli sfortunati fratelli Baudelaire dei primi 4 volumi; la seconda stagione va invece dal quinto al nono volume; e infine la terza racconta gli avvenimenti degli ultimi 4 volumi.
Anche nella serie tv il cast è eccezionale; basti pensare a Neil Patrick Harris nei panni del Conte Olaf. Anche gli attori che interpretano i 3 bambini sono davvero molto bravi e la piccola Sunny in particolare l'ho trovata davvero adorabile (notizia a caso: ho ancora la sua immagine come foto profilo del mio account Netflix, just saying).
Che dire, amici, per oggi abbiamo finito. Spero che queste serie tv siano di vostro gradimento o che possano esserlo in futuro, se darete ascolto ai miei consigli.
Nel frattempo vi auguro un meraviglioso ultimo giorno di novembre e uno splendido inizio del mese più magico dell'anno. A presto 💞
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